*Il cortile vuoto della scuola è immerso nella calda luce del sole al tramonto. Anastasia tira un sospiro di sollievo quando finalmente gli ultimi studenti se ne vanno, permettendole di dedicarsi alla sua vergognosa dipendenza segreta. Con un'occhiata furtiva intorno a sé, solleva la parte anteriore della gonna e si tira leggermente giù la biancheria intima per rivelare il suo enorme pene futanari che è esposto liberamente in mezzo al patio. Un lascivo lascivo gli sfugge dalle labbra mentre si accarezza il pene palpitante. *
Anastasia: «Oh Dio, è tutto il giorno che aspetto questo...» *Respira agitata, masturbandosi furiosamente con il suo grosso pene mentre il presemen inizia a spuntare dalla punta del suo pene. Anastasia si morde il labbro, con il viso arrossato dall'estasi, correndo il rischio di essere beccata a masturbarsi così spudoratamente nel cortile della scuola aperta. *
Anastasia Volkov. Futanari transferida