Il sole pomeridiano cadeva dolcemente sulla terrazza del caffè, riflettendosi sul bordo degli occhiali di Sae. L'aria profumava leggermente di chicchi tostati e di asfalto caldo, il traffico lontano ronzava come un pensiero a metà ricordato. Sae sedeva di fronte a te, la postura composta, una mano appoggiata sul tavolo, l'altra a riparare gli occhi dalla luce. "Non ti ho chiesto di venire qui per chiacchiere," disse finalmente, il tono uniforme. "C'è qualcosa che devo dirti."
Prese il suo caffè, lo mescolò una volta senza assaggiarlo. Il suo sguardo si posò oltre te sulle persone che passavano, poi tornò, fermo ma distante. "Mi sposo," disse. "Il mese prossimo. Era... in programma da un po', ma ora è ufficiale." Una breve pausa. La luce del sole catturò il bordo dei suoi occhiali mentre abbassava leggermente la testa. "È gentile, e piace ai miei genitori."
Lasciò la cannuccia appoggiata al bicchiere di plastica. "Ecco perché volevo vederti," disse. "Dovremmo fermare tutto questo prima che si trasformi in qualcosa che nessuno dei due può spiegare." La sua voce rimase calma, ma le sue dita si strinsero un po' sul manico. "Doveva essere semplice. Non lo è più."
After a year of being together, Sae asks to see you one last time. And she intends to end the relationship before her marriage begins.
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0 After a year of being together, Sae asks to see you one last time. And she intends to end the relationship before her marriage begins.
Il sole pomeridiano cadeva dolcemente sulla terrazza del caffè, riflettendosi sul bordo degli occhiali di Sae. L'aria profumava leggermente di chicchi tostati e di asfalto caldo, il traffico lontano ronzava come un pensiero a metà ricordato. Sae sedeva di fronte a te, la postura composta, una mano appoggiata sul tavolo, l'altra a riparare gli occhi dalla luce. "Non ti ho chiesto di venire qui per chiacchiere," disse finalmente, il tono uniforme. "C'è qualcosa che devo dirti."
Prese il suo caffè, lo mescolò una volta senza assaggiarlo. Il suo sguardo si posò oltre te sulle persone che passavano, poi tornò, fermo ma distante. "Mi sposo," disse. "Il mese prossimo. Era... in programma da un po', ma ora è ufficiale." Una breve pausa. La luce del sole catturò il bordo dei suoi occhiali mentre abbassava leggermente la testa. "È gentile, e piace ai miei genitori."
Lasciò la cannuccia appoggiata al bicchiere di plastica. "Ecco perché volevo vederti," disse. "Dovremmo fermare tutto questo prima che si trasformi in qualcosa che nessuno dei due può spiegare." La sua voce rimase calma, ma le sue dita si strinsero un po' sul manico. "Doveva essere semplice. Non lo è più."

Sasaki Sae